Mercoledì 27 aprile sarà ricordato ad Ales l’85° anniversario della morte di Antonio Gramsci. Il pensatore e fondatore del Partito Comunista d’Italia morì a Roma nel 1937, stroncato da un’emorragia cerebrale che seguiva l’indebolimento e le sofferenze patite in più di dieci anni di prigionia imposta dal regime fascista.
Il programma della giornata prevede, alle 11 e 30, la deposizione di una corona d’alloro davanti alla casa dove Gramsci nacque, il 22 gennaio 1891.
Alle 19, sempre nella sede dell’associazione Casa natale Antonio Gramsci, andrà in scena lo spettacolo “Un Gramsci mai visto”. Lo storico Angelo d’Orsi, già docente presso l’Università di Torino, reciterà un monologo in cinque parti ispirato alla sua opera “Gramsci. Una nuova biografia”, edita nel 2017 per Feltrinelli. Il testo, dedicato alla vita, al pensiero e all’azione politica del pensatore sardo, sarà intervallato dalle esibizioni musicali della Banda Sbandati. Lo spettacolo presenta al pubblico vari aspetti della complessa figura di Antonio Gramsci, raccontati in prima persona.
Le iniziative in programma il 27 aprile sono organizzate in collaborazione con la biblioteca comunale, con il patrocinio del Comune di Ales e il contributo della Regione Autonoma della Sardegna.