Venerdì 1° novembre 2024, nello spazio espositivo della Casa natale di Antonio Gramsci, in corso Cattedrale, 14 ad Ales con inizio alle 17:30, presenteremo “Isole in Guerra”, il libro-dossier realizzato dal gruppo di lavoro di A Foras, l’assemblea che mette insieme e coordina diverse associazioni, comitati, collettivi e cittadine/i che si battono per mettere fine all’occupazione militare, in collaborazione con “Trinacria – Movimento indipendentista siciliano” e l’organizzazione corsa “ Core in Fronte”. Il libro, edito dalla casa editrice sassarese Catartica Edizioni, mira a diffondere la conoscenza sulle specifiche situazioni di militarizzazione delle isole del Mediterraneo, a partire dai casi di Sardegna, Corsica e Sicilia. L’obiettivo dichiarato nell’introduzione “[…] è quello di dare inizio ad un movimento comune per superare il problema dell’occupazione militare, travalicando le frontiere in cui sono artificialmente confinati e ponendo le basi affinché tale rivendicazione internazionale possa ampliarsi fino a unire i popoli oppressi e le realtà politiche che lottano contro la NATO e contro l’imperialismo in tutti i paesi bagnati dal Mar Mediterraneo”.
L’ intento espresso è distante solo temporalmente dalle considerazioni fatte da Gramsci nel 1926 nel suo scritto “Alcuni temi della questione meridionale”: “La borghesia settentrionale ha soggiogato l’Italia meridionale e le isole e le ha ridotte a colonie di sfruttamento […] La rigenerazione economica e politica dei contadini non deve essere ricercata in una divisione delle terre incolte o mal coltivate, ma nella solidarietà del proletario industriale, che ha bisogno, a sua volta, della solidarietà dei contadini, che ha «interesse» acché il capitalismo non rinasca economicamente dalla proprietà terriera e ha interesse acché l’Italia meridionale e le isole non diventino una base militare di controrivoluzione capitalista”
Durante l’incontro verrà anche presentato un focus sui CPR, i centri di detenzione ed espulsione dei migranti, e in particolare su quello di Macomer.
L’iniziativa è organizzata con il contributo dell’Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della RAS e con il patrocinio del Comune di Ales.