Salutiamo il 2025 con una bella notizia: sarà disponibile a breve in libreria, pubblicato dalla casa editrice nuorese Il Maestrale, ANNÌLE Ovvero falsa fiaba della montagna di ferro, il lavoro che nella scorsa edizione del Premio Letterario Antonio Gramsci ha vinto la Sezione Romanzo inedito in Lingua italiana, dedicata ad Augusta Miscali”.
Sabato 11 gennaio l’autore Edoardo Mantega tornerà ad Ales e presenterà il suo libro presso la casa natale di Antonio Gramsci, in corso Cattedrale 14.
L’incontro avrà inizio alle 17:30 e vedrà l’autore dialogare con lo scrittore Mauro Tetti, anche lui vincitore in passato del nostro concorso.
Il romanzo di Mantega si aggiunge agli altri scritti che, dopo essere risultati vincitori del premio Gramsci, hanno avuto un generale riconoscimento attraverso la pubblicazione: oltre all’acclamato A pietre rovesciate del già citato Mauro Tetti, uscito per Tunuè, ricordiamo La sesta nota (Il Maestrale), opera prima del sinnaese Gianni Usai.
Annìle è il nome della figura misteriosa a cui si attribuisce la stesura del diario rinvenuto sulle cime del Montiferru, nascosto dentro un casolare di pietra lavica adibito a mandra per agnelli: un “annile” in sardo. Non è dato sapere se si tratti di un essere umano, una volpe o un’idea. Ma è certo che il diario è frutto della stessa ‘montagna di ferro’, incarnatasi per il desiderio di raccontarsi e di raccontare dei singoli e delle comunità che l’hanno abitata. Attraverso le quattro stagioni in cui si articola il racconto, apprendiamo così della formazione umana e letteraria svolta con la piccola Maddalena, che insegna alla montagna l’arte delle parole e delle storie, per poi diventare lei stessa scrittrice. Veniamo a sapere del corpo antico di Annìle, fatto di boschi e solitudini, un mondo cangiante, complesso, che si risolve e dissolve nelle fiamme d’incendi recenti. Al centro della falsa fiaba di Annìle sta la precarietà del rapporto uomo-natura, e il riscatto risiede nella parola poetica, che affabula e denuncia, risarcisce e sopravvive alla distruzione, genera una realtà tutta sua, dove una montagna può ballare la New Wave nel freddo terribile di una notte di gennaio.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la biblioteca comunale Peppinetto Boy, con il contributo della Regione Sardegna – Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – e il patrocinio del Comune di Ales.
EDOARDO MANTEGA (Cagliari 1995), laureato in lettere moderne e produzione mul-timediale, vive e lavora a Cagliari come insegnante di italiano e storia nelle scuole secondarie. Ha vinto il premio Salvatore Mannuzzu (Premio Letterario Città di Sassari) con il racconto lungo La promessa di esserci. Annìle, con cui ha vinto la diciottesima edizione del Premio Gramsci, è il suo primo romanzo.