“Questa storia comincia una sera d’inverno, il 7 gennaio 1978. Davanti a una sede del Movimento sociale italiano nel quartiere Appio Latino, a Roma, vengono uccisi a colpi d’arma da fuoco due attivisti di destra. Da quel momento, i morti di Acca Larentia diventano icone intoccabili del neofascismo.
Questa storia ricomincia il 30 aprile 1987, quando viene arrestato Mario Scrocca, un militante di estrema sinistra. Secondo gli inquirenti, Scrocca avrebbe fatto parte del commando che colpì ad Acca Larentia. Lo troveranno cadavere ventiquattro ore più tardi, impiccato in una cella di Regina Coeli. Ma troppe cose non tornano…
Questa storia senza fine ricomincia – una volta ancora – un pomeriggio di giugno del 2021. Due donne si incontrano sotto il cielo di Roma. Rossella ha sessant’anni ed è la vedova di Mario Scrocca. Valentina, di anni, ne ha trenta, è cresciuta dalle parti di Acca Larentia, in passato ha frequentato dei neofascisti e si porta dentro le cicatrici di quelle frequentazioni.”
Così, nella seconda di copertina, viene presentato “Dalla stessa parte mi troverai”, il bel libro di Valentina Mira uscito a gennaio di quest’anno per la SEM Società Editrice Milanese.
Sabato 23 marzo, Valentina Mira e Rossella Scarponi saranno nostre ospiti ad Ales per ripercorrere quella vicenda, in gran parte dimenticata, e portare un punto di vista differente, che smonta la retorica di una destra passata dal radicalismo della strada ai vertici della Repubblica e mostra l’inconsistenza del vittimismo ostentato dai carnefici di ieri, di oggi, di sempre.
L’inizio è previsto per le ore 18:00. A coordinare la discussione ci sarà Alessandro Cauli.
A seguire il chitarrista e compositore originario di Guspini Andrea “Merlochevola” Serpi presenterà il suo disco “Firmu”, un lavoro autoprodotto, cantato in sardo e in italiano, uscito nel 2023. Tra le nove tracce del CD, la penultima, Lettera a Teresina 26 Marzo 1927, riprende il testo della lettera che Antonio Gramsci scrisse alla sorella, nella quale si afferma il ruolo e l’importanza della lingua materna.
L’iniziativa è organizzata dalla Associazione culturale casa natale Antonio Gramsci in collaborazione con l’ Associazione musicale Dalton, la Libreria Emmepi di Macomer, la Biblioteca comunale di Ales, grazie al contributo della RAS – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – ed è patrocinata dal Comune di Ales.