Cosa sta succedendo a Gaza e nei territori occupati della Cisgiordania?
La assoluta mancanza di una informazione puntuale ed imparziale sul conflitto israelo-palestinese nel nostro paese, come del resto in quasi tutti i paesi occidentali, lascia la maggior parte delle cittadine e dei cittadini italiani senza una risposta che rispecchi la reale situazione sul campo.
Ma una più attenta analisi dei siti delle organizzazioni non governative internazionali e delle agenzie dell’ONU rivela l’orrore: quasi 20.000 morti per i bombardamenti indiscriminati dell’esercito israeliano sulla Striscia di Gaza, per la maggior parte donne e minori; quasi 1,8 milioni di sfollati, incapaci di soddisfare i più elementari bisogni come bere, mangiare e ripararsi dal freddo; ospedali distrutti e impossibilitati a prestare le cure necessarie ai feriti; medici, operatori sanitari e ambulanze presi di mira dai cecchini israeliani; scuole bombardate, comprese quelle gestite direttamente dall’UNRWA, il cui personale non è stato risparmiato (centinaia i morti); checkpoint che rallentano o addirittura impediscono la consegna delle attrezzature mediche e dei pochi aiuti umanitari; civili esibiti come trofei di guerra; la sede del parlamento prima occupata dall’esercito e poi distrutta.
In Cisgiordania la condizione di occupazione dei territori palestinesi da parte dello stato di Israele si concretizza, a tutti gli effetti, in un regime di polizia che sostiene gli insediamenti illegali e le violenze dei coloni israeliani, disattendendo le numerose risoluzioni dell’ONU e rendendo complicatissima la vita della popolazione palestinese. Dal 7 ottobre gli attacchi dei coloni israeliani contro i palestinesi sono stati 330, di cui 250 hanno comportato danni alle proprietà. I morti sono stati più di 260, la maggior parte dei quali disarmati.
Per provare a far conoscere quella che è la condizione di vita reale del popolo palestinese l’ Associazione casa natale di Antonio Gramsci ha deciso di organizzare, sabato 16 dicembre alle ore 18.00, la proiezione del documentario “Tears of Gaza” della regista norvegese Vibeke Løkkeberg. Il film racconta le conseguenze dei bombardamenti israeliani su Gaza tra il 2008 e il 2009 attraverso gli occhi di un gruppo di ragazzi palestinesi ed è un potente atto di accusa contro tutte le guerre.
Alla proiezione saranno presenti Fawzi Ismail della Associazione Amicizia Sardegna Palestina e Alessandra Marchi dell’Università degli Studi di Cagliari, con i quali sarà possibile approfondire la conoscenza della situazione che si sta vivendo oggi all’interno della Striscia e nei territori occupati della Cisgiordania.
L’iniziativa è organizzata grazie al contributo della RAS – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – e ha il patrocinio del comune di Ales.