Sabato 12 novembre 2022, alle ore 17.30, la casa natale di Antonio Gramsci ospiterà la manifestazione “Buon compleanno, Chine!”, organizzata per celebrare i 25 anni di attività dell’Associazione Culturale Chine Vaganti.
Per l’occasione, l’Associazione di fumettisti, disegnatori e autori, fondata a San Gavino Monreale nel 1997, ripercorrerà alcuni dei momenti più significativi della sua storia insieme a quattro autori-ospiti, che, a loro volta, racconteranno la propria esperienza nel mondo del fumetto.
Questo evento è la prima tappa di un percorso itinerante, intitolato Chine Presenta, che sarà riproposto nei mesi seguenti in altri comuni della Sardegna con autori-ospiti sempre differenti.
Gli autori-ospiti presenti ad Ales, legati da lunga e profonda amicizia con l’Associazione Chine Vaganti, saranno Bruno Enna, Graziano Origa, Daniele Serra e Kibbitzer.
La scelta di Ales come sede per il festeggiamento dei 25 anni e come punto di partenza dell’evento itinerante Chine Presenta, è legata alla collaborazione che l’associazione sangavinese intende instaurare con l’Associazione Casa Natale Antonio Gramsci, la quale ha di recente dato vita a un “Archivio partecipato delle sottoculture popolari”. In quest’ottica, Chine Vaganti donerà a tale archivio diverse copie delle riviste e degli opuscoli (specie quelli a fumetti) da essa prodotti dal 1997 a oggi.

Note biografiche degli autori-ospiti
Bruno Enna (Sassari).
Sceneggiatore di grande talento ed estrema versatilità. Scrive per Topolino e Dylan Dog, ha creato le serie a fumetti Saguaro e Creepy Past (entrambe per Sergio Bonelli Editore) e scritto numerose storie “libere” per l’Italia e la Francia, oltre che per i cartoni animati. Per la Disney ha scritto le parodie a fumetti di alcuni grandi classici della letteratura mondiale e contribuito alla creazione del personaggio Paperino Paperotto. Passa con agilità dalla narrazione per bambini a quelle per gli adolescenti e gli adulti.

Graziano Origa (Dolianova).
Illustratore, scrittore, giornalista, artista. Dagli anni ’70 realizza, studia e cataloga centinaia di fumetti. È ideatore e fondatore di numerose riviste, oltre che autore della fondamentale Enciclopedia del Fumetto. Nel 1979 crea il movimento Punk Art, promotore di happening trasgressivi e quadri “foto-grafici” di personaggi italiani della moda, della politica e della cultura. Dalla Sardegna a New York, da Miami a Milano, ha sempre cercato di portare i disegni oltre la carta, ispirato dall’arte moderna, dalla musica punk e dalle nuove tecnologie. 

Daniele Serra (Cagliari).
Maestro dell’acquerello, capace di evocare con la stessa potenza atmosfere oniriche, lugubri o fantastiche, ha lavorato per IDW Publishing, Image Comics, Bonelli Editore e ha illustrato più di 250 copertine per i libri più svariati, mettendo la sua immaginazione al servizio di scrittori come Joe R. Lansdale, Clive Barker, Marcello Fois, Alan Millar, Stephen King. Ha vinto due volte il prestigioso British fantasy Award. 

Kibbitzer (Quartucciu).
Illustratrice dal tratto personale, opera da tanti anni sul web e ne esplora le potenzialità. Si è fatta conoscere per le centinaia di reference – pose di personaggi, statiche o in movimento – pubblicate sulle sue pagine personali, su DeviantArt e Patreon. Ha vinto un premio di Webtoon (la piattaforma che ospita alcuni tra i più letti webcomic del mondo) con un fumetto scritto dalla sceneggiatrice Kotopopi, dal quale è stato tratto un corto animato. 

Breve nota biografica dell’Associazione Culturale Chine Vaganti
L’Associazione Culturale Chine Vaganti è nata nel 1997 a San Gavino Monreale (Medio Campidano/Sud Sardegna). Si occupa principalmente dello studio, della diffusione e della produzione di fumetti.
Le continue contaminazioni con la narrativa, la poesia, il teatro, il cinema, la pittura, l’illustrazione e la grafica hanno permesso all’associazione di ottenere riconoscimenti di carattere regionale, nazionale e internazionale.
Oggi, numerosi soci di Chine Vaganti sono autori professionisti e pubblicano con regolarità per svariate case editrici nazionali e internazionali.

La locandina