Una ricerca sulla produzione teorica di Antonio Gramsci, che racconta le tante prospettive al centro degli studi del pensatore originario di Ales individuando un filo rosso che collega le fasi della sua vita: dagli anni in Sardegna sino alla morte per mano del regime fascista, passando per il biennio rivoluzionario di Torino e l’attività di dirigente del Partito Comunista d’Italia che aveva contribuito a fondare. È questo il tema di “Antonio Gramsci, l’uomo filosofo” (p. 406), pubblicato nel 2019 a Cagliari da Aipsa Edizioni e scritto da Gianni Fresu.
Professore di Filosofia Politica presso l’Università di Uberlandia in Brasile e dottore di ricerca in Filosofia politica presso l’Università di Cagliari, oltreché Presidente dell’International Gramsci Society Brasil, Fresu nella sua opera indaga i rapporti fra i punti centrali della filosofia gramsciana, su tutti il concetto di «egemonia», e l’elaborazione degli altri grandi interpreti del marxismo, con uno sguardo attento all’attualità di Gramsci, in una società segnata dall’onnipresenza dei mezzi di comunicazione di massa e dai nuovi veicoli di diffusione delle informazioni come internet e i social network.
Il libro sarà presentato ad Ales sabato 7 maggio, alle 18.30, presso la Casa natale di Antonio Gramsci sita in corso Cattedrale, 14. A dialogare con Gianni Fresu sarà Laura Stochino, insegnante, componente dell’Istituto sardo per la storia dell’Antifascismo e della Società contemporanea (ISSASCO) e della giuria del “Premio letterario Antonio Gramsci”.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Casa Natale Antonio Gramsci” di Ales in collaborazione con la Biblioteca comunale, con il patrocinio del Comune di Ales e il contributo della Regione Autonoma della Sardegna.
La locandina